Bongiovanni Passardi notaio di Vercelli, su ordine del giudice Lanfranco de Donati, redige copia autentica dell'atto rogato da Guglielmo de Fabiano "in canonica sancte Marie" di Vercelli con cui, il 15 febbraio 1228, i fratelli Carlo e Giulio fu Bonifacio de Ugutione vendono a Giacomo de [Carnaverio] preposito di Vercelli, beni siti in Pertengo per novecento lire pavesi. Verso