Mandralisca di Cefalù, famiglia
Unità 53: bb. 49, voll. 4
Il fondo è strutturato in due sezioni: "Registri e volumi" e "Carte sciolte".
La prima sezione è costituita da un’unica serie denominata “Corrispondenza”, di cui segnaliamo soprattutto il primo volume dove si delineano chiaramente le innumerevoli relazioni che il barone intratteneva.
La seconda sezione contiene le seguenti serie: "Corrispondenza, Scritture di carattere patrimoniale, Scritture di carattere contabile, Scritture di carattere giudiziario, Scritture di carattere tecnico, Fidecommissaria e Liceo, Rapporti con le istituzioni civili, Rapporti col Vescovo di Cefalù, Documenti di genere vario, Tabulario, Carte deteriorate e varie".
Particolarmente interessante la documentazione che si riferisce alla Fidecommissaria ed al Liceo voluti dal barone. Nel suo testamento redatto il 26 ottobre 1853, il barone Enrico dispose che con la rendita annua dei suoi beni si fondasse e mantenesse un liceo, al quale riservava il possesso della sua pinacoteca, della biblioteca, della raccolta di storia naturale e del medagliere, che oggi sono conservati presso la Fondazione Mandralisca.
SIUSA. Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.