Chiesa del Divino Amore
la serie si ricollega alla eredità di mons. Cosmo Giustini che aveva lasciato il proprio patrimonio indiviso alla confraternita di S. Caterina e alla pia casa degli orfani. Quando nel 1633 il patrimonio venne diviso, alla confraternita spettò la tenuta di Castel di Leva nell'Agro romano. Qui la confraternita fra il 1743 e il 1745 costruì la chiesa santuario del Divino Amore, ove fu collocata una immagine miracolosa della Madonna che fin dai tempi più antichi si venerava sulle mura del castello
GGASI. Guida Generale degli Archivi di Stato
Complesso Archivistico di Primo Livello