Forma autorizzata del nome
Miniera Cozzo Disi, Casteltermini (Agrigento), 1800 - 1993
Miniera Cozzo Disi di Casteltermini
La miniera Cozzo Disi nacque nel territorio di Casteltermini all'inizio del 1800 sotto la montagna Montelongo nel feudo Chipirdìa di proprietà del conte della Bastiglia, che fece iniziare i lavori di scavo della prima galleria dopo aver notato uno strato di zolfo che affiorava alla base della montagna. La proprietà della miniera che fu inizialmente di esclusiva pertinenza del conte già con i suoi eredi venne condivisa, in quanto società tra essi stessi e i vari ingegneri direttori dei lavori, fino al 1966 quando subentrò la Società Chimica Mineraria Siciliana (So.Chi.Mi.Si.) e nel 1970 l'Ente Minerario Siciliano (E.M.S.), gestione separata settore solfifero. La Legge regionale 34/1988 decretò però la chiusura di codesta miniera, l'attività produttiva della quale, seppure accompagnata da terribili tragedie rappresentò per lungo tempo una buona risorsa economica per il territorio circostante. Il 12 marzo 1991 con il verbale di consegna dall'Ente Minerario Siciliano alla Presidenza della Regione Siciliana la miniera Cozzo Disi è entrata a far parte del patrimonio indisponibile della regione stessa.
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