Forma autorizzata del nome
Nervegna, Giovanni, ingegnere, (Ortona, 1875 - Ortona, 1944)
Nasce a Ortona a Mare nel 1875; compie gli studi universitari a Roma, dove consegue la laurea in ingegneria. Tornato nella città natale, apre uno studio di progettazione; dal primo decennio del Novecento lavora per l'ufficio tecnico del Comune: risalgono a questo periodo il progetto del mattatoio comunale (1909, realizzato, non più esistente), un teatro comunale intitolato al concittadino Francesco Paolo Tosti (1910), il primo piano regolatore d'ampliamento della città (1911), il mercato coperto del pesce (1914, realizzato, non più esistente). Negli anni '20 e '30 esegue altre opere di interesse pubblico, fra cui la sistemazione di strade e gli ampliamenti del cimitero, del palazzo comunale e della piazza del Municipio; realizza, inoltre, il convento di S. Caterina (1926, attuale convento di S. Anna) e la chiesa del Purgatorio (1930, tuttora esistente). Sono meno note le opere legate all'edilizia privata, anche per la perdita della gran parte del suo archivio. Negli ultimi anni di attività sono frequenti le collaborazioni con l'architetto Paride Pozzi, attivo a Pescara: fra i progetti comuni si ricorda il R. Istituto tecnico di Ortona, progettato nel 1939, ma non realizzato. Al di fuori dell'attività professionale, ma pur sempre nell'ambito degli impieghi pubblici, si situa la carica di giudice conciliatore, ricoperta negli anni '30.
Muore a Ortona il 18 dicembre 1944.
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