Forma autorizzata del nome
Accademia di belle arti di Carrara, Carrara (Massa e Carrara), 1769-
Accademia di belle arti di Carrara
Carrara (Massa e Carrara)
Nel 1757 Maria Teresa Cybo Malaspina, duchessa di Massa e principessa di Carrara istituiva l'"Accademia di San Ceccardo", su ispirazione dello scultore carrarese Giovanni Domenico Olivieri, con lo scopo di promuovere, tramite l'insegnamento delle arti, l'industria e il commercio del marmo. I corsi però non furono attivati fino al 1769 quando, il 26 settembre, fu fondata ufficialmente, con il nuovo nome, l'Accademia di Belle Arti di Carrara, per l'insegnamento di scultura (direttore Giovanni Antonio Cybei) e architettura (direttore Filippo Del Medico). Dopo un buon avvio, l'Accademia ebbe un periodo di stasi per la morte della fondatrice e per i riflessi della rivoluzione francese. Tornò a nuova vita il primo decennio dell'Ottocento, sotto il nome di "Eugeniana" (in onore del vicerè d'Italia Eugenio Beauharnais), grazie ad Elisa Bonaparte Baciocchi: a lei si devono lo spostamento nella prestigiosa sede attuale (1810), l'istituzione di un premio, il "Pensionato di scultura" di 3 anni di perfezionamento a Roma, presso famosi studi, per gli allievi più promettenti, e l'affidamento di docenze ad artisti prestigiosi come il pittore Jean Baptiste Frédéric Desmarais e lo scultore Lorenzo Bartolini. Nei decenni successivi l'Accademia passò sotto la tutela della duchessa Maria Beatrice d'Este, figlia della Cybo, poi dei duchi Francesco IV e Francesco V, ed ebbe uno sviluppo crescente per la sempre maggior articolazione dei suoi corsi. Con l'Unità d'Italia (1861) ebbe un regolamen...
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