Forma autorizzata del nome
Palermo, Francesco, bibliotecario, storico (Napoli 1800 - 1874)
Francesco Palermo, nato a Napoli nel 1800 morì nel 1874, dopo aver soggiornato per molti anni a Firenze. Non si hanno grandi notizie della sua preparazione, forse presso la Facoltà di giurisprudenza, si sa però che lavorò a lungo presso la biblioteca del Ministero della guerra a Napoli. Fin da allora si fece conoscere con studi eruditi sulla letteratura italiana e sulla storia di Napoli. Collaborò con diverse riviste tra le quali si ricorda «l’Archivio storico italiano»
In data 6 agosto 1849 il granduca Leopoldo II di Toscana gli affidò la Biblioteca Palatina, allora conservata a Palazzo Pitti. Palermo diede impulso alla politica degli acquisti e, con l’aiuto di alcuni collaboratori, provvide alla “rimonta” e “nuova classazione” di tutta la Biblioteca. Si impegnò anche personalmente nella redazione di un catalogo dei manoscritti.
Questo ampio lavoro dette luogo a due pubblicazioni, una relativa ai libri a stampa e l’altra relativa ai manoscritti: “Classazione dei libri a stampa dell'I. e R. Palatina in corrispondenza di un nuovo ordinamento dello scibile umano di Francesco Palermo” del 1854 e “I manoscritti palatini di Firenze ordinati ed esposti da Francesco Palermo” volume pubblicato nel 1853 a cui seguirono due appendici nel 1860 e nel 1868.
Nel catalogo dei manoscritti le opere sono presentate divise in classi: Religione, letteratura, belle arti, filosofia, scienze sociali, storia, matematica, scienze fisiche e naturali, arti e mestieri. Ciascuna classe è poi “r...
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