Forma autorizzata del nome
Natucci, Alpinolo, matematico, (Camaiore 1883 - Chiavari 1975)
Alpinolo Natucci nacque a Camaiore il 2 marzo 1883 e morì nel 1975. Si laureò in Matematica pura presso l'Università di Pisa nel 1904. Dal 1903 al 1953 insegnò matematica e fisica nelle scuole superiori. Nel 1948 conseguì la libera docenza in Storia della matematica. Partecipò a vari congressi di matematica e pubblicò sulle principali riviste del settore. Fu socio dell'Unione matematica italiana, della Società italiana per il progresso delle scienze, dell'Accademia lucchese di scienze, lettere ed arti, e del Gruppo italiano di storia della scienza. Tra i suoi amici e corrispondenti si segnala Federigo Enriques (Livorno, 1881- Roma, 1946). Questi, laureatosi nel 1891 presso la Scuola Normale Superiore di Pisa in matematica, ebbe nel 1894 l'incarico, e due anni dopo la cattedra, di Geometria proiettiva e descrittiva presso l'Università di Bologna. Fu presidente, dal 1907 al 1913, della Società filosofica italiana, dal 1913 al 1915 dell'Associazione nazionale tra i professori universitari, dal 1922 al 1934 della Società italiana di scienze fisiche e matematiche "Mathesis"; dal 1922 fino alla sua morte fu direttore del «Periodico di matematiche»; fu inoltre collaboratore dell'"Enciclopedia italiana". Collaborò inoltre alla stesura di varie voci per il "Dictionary of Scientific Biography" (Guido Grandi , Pietro Mengoli , Viviani, ecc.).
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