Forma autorizzata del nome
Adamoli, sec. XVII - sec. XX
Le date si riferiscono alla documentazione conservata presso Giuseppe Armocida.
I nomi più illustri della famiglia, Domenico, Giulio e Lucia Prinetti Adamoli, sono tutti legati al processo risorgimento di cui furono parte attiva. Domenico (1813-1876) fu molto amico di Garibaldi, che ospitò nella sua casa nel 1862 e nel 1866; con il figlio Giulio (1840-1926) partecipò alla seconda guerra d'indipendenza, nel 1866 entrò nello stato maggiore di Garibaldi e nel 1867 seguì il generale nella campagna dell'Agro romano. Lucia Prinetti, la moglie, fu anch'essa un'ardente patriota, in corrispondenza con numerosi personaggi femminili rilevanti nella storia del Risorgimento: Laura Solera Mantegazza, Bizia Rezia, Matilde Oltrona Visconti.
Giulio Adamoli studiò matematica a Pavia ove entrò in contatto con Cairoli e Griziotti; nel 1859 combattè tra i granatieri a S. Martino. Finita la guerra si dedicò all'ingegneria, addetto ai lavori della ferrovia Milano-Pavia; prese parte ai fatti dell'Aspromonte nel 1862, alla guerra del 1866, e ai fatti di Mentana l'anno successivo.
Terminato il periodo della guerra intraprese viaggi scientifici in Asia, nel Khirghisi e nel Turkestan, per studiare i sistemi di allevamento del baco da seta. Eletto deputato nel collegio di Gavirate-Luino, alla Camera fu vicino a Zanardelli e Bertani. Dal 1893 al 1896 fu sottosegretario ai ministero degli esteri e nel 1898 fu nominato senatore. Dal 1877 fu consigliere e poi vice-presidente della Società geografica ita...
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