Forma autorizzata del nome
Caffi, Michele, (Milano 1814 - Padova 1894)
Michele Caffi (1814-1894), giudice milanese, nominato consigliere del Tribunale di Bergamo, vicepresidente del Tribunale di Milano e consigliere di Corte d'Appello, fu un appassionato cultore d'arte. Membro della Commissione Conservatrice dei Monumenti e Oggetti d'antichità e Belle Arti nella provincia di Milano (dal 1877 al 1881) e socio della Società Storica Lombarda dal 1874, si occupò prevalentemente di problematiche di conservazione e di restauro di monumenti. Nel 1863 fu membro della commissione incaricata dall'Accademia di archeologia e belle arti di Milano di studiare ed elaborare un progetto per il restauro di Sant'Eustorgio; successivamente si occupò di problematiche legate alla Fabbrica del Duomo, dei lavori in san Satiro, del restauro di piazza Mercanti. Si occupò inoltre di redigere un inventario dei monumenti e oggetti di valore artistico nella provincia di Milano. Pubblicò numerosi saggi e articoli, collaborando a periodici come Lombardia, Arte e storia di Firenze, Arte in Italia di Torino.
Da I carteggi delle biblioteche lombarde. Censimento descrittivo. Volume I: Milano e provincia, Milano 1995, pp.324-325
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