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Parrocchia di Santa Maria Assunta, Cavedine, - Ente

 

Tipologia

Ente

 

Forma autorizzata del nome

Parrocchia di Santa Maria Assunta, Cavedine, [1183] -  Linked Open Data: san.cat.sogP.92477

 

Altre denominazioni

Parrocchia di Santa Maria Assunta

 

Tipo ente

ente della chiesa cattolica

 

Descrizione

Cavedine è nome di origini antichissime, usato da sempre per indicare non un villaggio particolare, bensì la valle, la pieve e la comunità estendentisi da Lasino a Drena e comprendenti i villaggi di Laguna, Mustè, Vigo, Brusino e Stravino (1). Alla pieve di Cavedine, chiusa tra quelle di Arco, Calavino e Villalagarina, appartenevano però non solo i villaggi siti nella valle di Cavedine propriamente detta, ma anche Drena e Pietramurata, situate rispettivamente alle estremità meridionale e settentrionale della vallata. Pieve ab immemorabili, documentata dal 1101, Cavedine era una delle sei antiche entità comunitario-religiose esistenti fra Riva del Garda e Terlago. Appartenente al decanato di Calavino e di libera collazione vescovile fino alla secolarizzazione del principato di Trento, poco dopo il 1816 fu assunta sotto il patronato cesareo, per ritornare poi di libera collazione del presule trentino. Il ruolo di sede pievana fu svolto dapprima dalla chiesa di S.Stefano, che sorgeva presso la piazza di Musté, la parte più alta di Cavedine, e successivamente dalla chiesa di S.Maria Assunta, costruita sempre a Mustè probabilmente nel tardo '400, dato che il 28 ottobre 1498 il vescovo Francesco Della Chiesa, vicario generale del vescovo Liechtenstein, provvide alla sua consacrazione. A causa delle accresciute esigenze pastorali su iniziativa di don Romedio Ebli si procedette a partire dal 1776 alla ricostruzione della chiesa parrocchiale, la quale, eretta sulle rovine della precedente, fu benedetta nel 1783 e consacrata dal vescovo Emanuele Maria Thun il 25 ottobre 1812. Accogliendo la richiesta del podestà e della popolazione di Cavedine, il vescovo Celestino Endrici, con decreto del 6 agosto 1930, innalzava la chiesa parrocchiale a chiesa arcipretale ed insigniva il parroco del luogo del titolo di arciprete. Secondo gli Atti Visitali clesiani nel 1537 risultavano soggette alla pieve di S.Maria Assunta le cappelle di S.Martino a Drena, di S.Biagio a Vigo, dei Ss.Fabiano e Sebastiano, poi di S.Rocco, a Brusino e di S.Antonio a Stravino e le chiese campestri di S.Lorenzo, di S.Udalrico e di S.Stefano. Le visite pastorali successive tuttavia, oltre a queste, danno anche notizia della cappella di S.Giovanni, posta nelle vicinanze della parrocchiale, probabilmente demolita nel 1646 per essere ricostruita all'interno della stessa chiesa parrocchiale, e della cappella di S.Rocco, poi dei Ss.10.000 Martiri, eretta a Laguna, la parte a valle di Cavedine, per voto contro la peste del 1575, e ricostruita nel 1820. Anche Pietramurata dovette dotarsi in questo periodo di una cappella alle dipendenze della parrocchiale. La chiesa filiale di Drena fu la prima delle chiese soggette ad emanciparsi dalla parrocchiale: al 1621 infatti risale sia la nomina del primo primissario curato sia la cessazione presso la parrocchia della celebrazione dei battesimi dei bambini nati nella villa di Drena; benché non si conosca l'anno della sua erezione a curazia, le visite pastorali del XVII secolo la definiscono chiesa curata e le attribuiscono il possesso di propri registri canonici; ancora nel 1827 esercitava i diritti di battesimo e di assistenza ai matrimoni ma non quello di sepoltura, che comunque le era accordato a causa della notevole distanza dalla chiesa madre, risultando così "curazia pressoché indipendente", come fu definita dal parroco di Cavedine nella visita pastorale del 1880. Venne eretta a parrocchia il 1° dicembre del 1909. Solo nel 1741 vennero invece accordati i primissari curati anche a Vigo, Brusino, Stravino e Pietramurata. S.Biagio di Vigo, dopo aver ottentuto la facoltà di battezzare mediante l'acqua proveniente dalla parrocchiale, come si dice nella visita pastorale del 1827, venne eretta a parrocchia il 14 settembre 1919; la cappella di S.Rocco di Brusino, consacrata il 18 ottobre del 1539, rimase invece primissaria curata e poi curazia totalmente dipendente dalla parrocchia di Cavedine fino al 1902, quando ottenne la concessione condizionata del fonte battesimale ed il diritto di celebrare la santa messa nei giorni festivi e di impartire la dottrina agli adulti; la primissaria di S.Antonio di Stravino, istituita curazia il 12 novembre 1842 con la concessione condizionata del fonte battesimale e della conservazione continua del SS.Sacramento, venne elevata a parrocchia il 23 luglio 1959; infine la primissaria curata di S.Lucia a Pietramurata, ottenuta nel 1827 la facoltà di battezzare mediante l'acqua proveniente dalla parrocchia, come S.Biagio di Vigo, fu eretta parrocchia con decreto vescovile del 10 giugno del 1959.

 

Sistema aderente

Sistema informativo degli archivi storici del Trentino-AST

 

URL Scheda provenienza