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Parrocchia di San Martino, Cimego, 1943 novembre 1 - - Ente

 

Tipologia

Ente

 

Forma autorizzata del nome

Parrocchia di San Martino, Cimego, 1943 novembre 1 -  Linked Open Data: san.cat.sogP.92397

 

Altre denominazioni

Parrocchia di San Martino

 

Tipo ente

ente della chiesa cattolica

 

Descrizione

La curazia di Cimego fu elevata in parrocchia il primo novembre 1943, ma il percorso per giungere a questo traguardo cominciò ufficialmente quasi un secolo e mezzo prima. Nel 1805 infatti la comunità di Cimego aveva inoltrato ai competenti uffici politici la richiesta di rendersi indipendente dalla chiesa matrice di Condino, stanca soprattutto delle assenze del curato che per dovere si recava in determinate occasioni alla parrocchiale e anche degli emolumenti che la comunità era costretta a corrispondere all'arciprete. L'azione venne duramente osteggiata dal parroco di Condino, che presentò un articolato ricorso all'Ufficio circolare di Rovereto (1). Nulla fu concesso, ma le continue istanze presentate dal Comune e anche dallo stesso curato fecero sì che l'Ordinariato, con decreto del 27 settembre 1890, facesse qualche altra concessione alla curazia relativamente alle facoltà di celebrare i matrimoni, di officiare le esequie dei curaziani e di rilasciare attestati di condotta morale e certificati estratti dalle matricole (2). Nel maggio del 1911 il curato inoltrò all'autorità ecclesiastica la richiesta di benedire i matrimoni senza il formale consenso del parroco e l'autorizzazione ad assumere gli atti relativi ad ottenere eventuale dispensa da impedimenti matrimoniali. L'Ordinariato rispose il 16 marzo 1912 rigettando tutte le richieste (3). Si giunse così all'inizio del 1942, quando ormai sembrava improrogabile la soluzione della vertenza. Il podestà, in rappresentanza del comune di Condino, inoltrò all'arciprete la richiesta di "provvedere ad espletare la pratica per far elevare la curazia di Cimego a parrocchia, onde poter provvedere ad un regolare servizio di cura d'anime" e a riguardo comunicava che il "Comune è disposto ... ad accollarsi la differenza della congrua". L'Ordinariato comunicò al decano che dati i tempi era ormai necessario elevare Cimego a parrocchia "perché le curazie finiranno nell'inedia irreparabile, non essendo in nessun modo né conosciute in legislazione, né tampoco riconosciute" (4). Il 28 febbraio 1942 il comune di Condino deliberò il finanziamento per l'erezione della parrocchia di Cimego che prevedeva: di elevare il supplemento di congrua da 168 a 2000 lire; di accordare al sacerdote, come sempre praticato, il sufficiente fabbisogno di legna per gli usi domestici; di riconoscere al beneficio parrocchiale l'usufrutto dell'edificio comunale destinato a canonica e dell'orto adiacente. Espletate le pratiche del caso, compresa la rinuncia da parte dei capifamiglia di Cimego al diritto di nomina dei futuri parroci a favore del vescovo di Trento, il primo novembre 1943 l'arcivescovo Carlo de Ferrari elevò Cimego a parrocchia e nominò primo parroco don Quirino Salvagni. La nuova parrocchia confinava a nord con le parrocchie di Pieve di Bono e di Prezzo, a ovest con la parrocchia di Castel Condino, a sud con la parrocchia di Condino e a est con la valle di Ledro. Rispondendo alle domande del questionario per la visita pastorale del 1951 il parroco dichiarò che gli abitanti erano circa 500, per la maggior parte contadini; imputava il notevole calo demografico al fenomeno dell'emigrazione, che in quegli anni sembrava inarrestabile. Prima degli anni Cinquanta nel paese vi era una discreta vivacità economica, rappresentata soprattutto da validi artigiani. Con lo sviluppo industriale la popolazione cercò lavoro all'estero, spostandosi in prevalenza verso l'Argentina (5). La parrocchia di Cimego, formata dalle frazioni di Cimego e Quartinago, venne riconosciuta agli effetti civili il 7 aprile 1960. Con D.M. del 30 dicembre 1986 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 24 gennaio 1987 la parrocchia è stata dichiarata Persona Giuridica Privata (Tribunale di Trento, Registro Persone Giuridiche n. 272). ELENCO DEI PARROCI DI CIMEGO 1942-1955 Quirino Salvagni 1956-1961 Cristoforo Bonomini 1961-1968 Walter Rissi 1968-1980 Silvino Ceola 1980-1985 Flavio Maccarinelli 1886-1995 Natale Bonomini 1996-2002 Antonio Sebastiani 2003-2008 Ezio Contrini (amministratore parrocchiale) 2008- Francesco Scarin

 

Sistema aderente

Sistema informativo degli archivi storici del Trentino-AST

 

URL Scheda provenienza