Forma autorizzata del nome
Ingegnere di circondario di Rapolano, Rapolano Terme (Siena), 1825 - 1949
Ingegnere di circondario di Rapolano
Il 1 novembre 1825 l'ufficio dei periti locali, o provveditori di strade venne abolito ed il controllo sul patrimonio immobiliare e sull'assetto viario e idrologico del Granducato venne affidato agli ingegneri di circondario. Il territorio fu diviso in cinque comopartimenti, retti da ispettori, coincidenti con le Camere di Soprintendenza Comunitativa. I compartimenti furono a loro volta ripartiti in 37 circondari di acque e strade che salirono in seguito a 68, ciascuno affidato ad un ingegnere. Agli ingegneri di corcondario, sul cui operato vigilava il nuovo Dipartimento della Conservazione del catasto e della Direzione dei Lavori di Acque e Strade, fu affidata la consulenza tecnica dei lavori comunitativi di restauro e di manutenzione degli edifici pubblici e privati, delle strade, dei ponti e dei fiumi, una volta a carico del provveditore. Sulle strade provinciali l'ingegnere vigilava invece a nome dell'ispettore di compartimento. Compiti specifici dell'ingegnere erano quelli di visitare con scadenza semestrale le strade comunitative e provinciali, e, una volta l'anno, nel mese di maggio, i bacini dei fiumi; di stilare relazioni e perizie per la comunità sull'esito delle visite e sullo stato dei lavori dati in accollo; di tenere aggiornati i registri contabili dei lavori accollati o fatti eseguire senza contratti particolari, detti "a nota". Tali funzionari periferici rimasero in carica fino al 27 dicembre 1849, quando il compito loro affidato dalle autorità centrali fu...
SIUSA. Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.