Forma autorizzata del nome
Accademia filarmonica romana, Roma, 1821 -
Accademia filarmonica romana
Via Flaminia, 118 - 00196 Roma
ente di istruzione e ricerca
L' Accademia filarmonica romana è una delle più antiche istituzioni musicali romane e italiane. Venne fondata nel 1821 sulla scia del grande fenomeno del dilettantismo, da un gruppo di nobili e di agiati borghesi guidati dal marchese Raffaele Muti Papazzurri.
Ben presto - con il riconoscimento ufficiale dello stato pontificio, nel 1824 - la Filarmonica modificò l'assetto di accordo amichevole fra privati, per arrivare ad assumere un ruolo di primo piano nella vita culturale cittadina.
L'Accademia nel corso del tempo ebbe varie vicende: fu sciolta per difficoltà economiche e politiche dal 1849 al 1856; poi dal 1860 al 1870 dal governo pontificio perché numerosi esponenti avevano manifestato orientamenti filoliberali; con l'Unità si trasformò in società corale e ottenne l'incarico di curare le esecuzioni musicali nelle commemorazioni ufficiali, che si svolgevano al Pantheon.
Nel secondo dopoguerra, riprese l'attività , con la direzione artistica di Alfredo Casella, ottenendo come sede la Casina Vagnuzzi in via Flaminia n. 118.
Nella sua attuale fisionomia, la Filarmonica Romana è un ente senza scopo di lucro, con personalità giuridica privata, riconosciuto dal Presidente della Repubblica con decreto del 7 febbraio 1969; organizza concerti, opere da camera, balletti e spettacoli di teatro musicale di livello internazionale, che ne fanno una delle più prestigiose istituzioni concertistiche italiane.
Ha, inoltre un'intensa attività didattica con la sua Scuola di musica
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