Forma autorizzata del nome
Cancelleria ducale
Organi statali e di governo, istituzioni, magistrature centrali e locali pre-unitari di antico regime
La Cancelleria ducale, detta segreta, costituiva il filtro tra la volontà del duca e le amministrazioni centrali e periferiche del dominio Sforzesco. L'organizzazione interna dell'ufficio fu regolamentata da Francesco Sforza al momento della sua affermazione al potere (1450). Originariamente ufficio unico, la Cancelleria tra il 1450 e il 1460 andò articolandosi in quattro distinti settori: cancelleria politica (sotto la guida di Cicco Simonetta dal 1450 al 1479 e di Bartolomeo Calco dal 1480 al 1499), cancelleria beneficiale (1451), cancelleria giudiziaria (1451) e cancelleria finanziaria (1456).
Bibliografia: CIVITA = PROGETTO CIVITA, Le istituzioni storiche del territorio lombardo - scheda descrittiva ad vocem; LEVEROTTI, Gli officiali del ducato sforzesco = LEVEROTTI, F., Gli officiali del ducato sforzesco, in Gli officiali degli Stati italiani del Quattrocento, «Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa», s. IV (Quaderni, 1), Pisa 1997, pp. 17-79; LEVEROTTI, La cancelleria segreta = LEVEROTTI F., "La cancelleria segreta da Ludovico il Moro a Luigi XII", in ARCANGELI L. (a cura di), "Milano e Luigi XII. Ricerche sul primo dominio francese in Lombardia (1499 - 1512)", Milano 2002, pp. 221 - 253; SANTORO, Uffici = SANTORO C., "Gli uffici del dominio sforzesco (1450 - 1500), Milano 1948, (Archivio FISA, 7)
SIAS. Sistema Informativo degli Archivi di Stato.