Forma autorizzata del nome
Fascio di combattimento di Fratta Polesine, Fratta Polesine (Rovigo), 1925 - 1931
Fascio di combattimento di Fratta Polesine
partito politico, organizzazione sindacale
Il Fascio di combattimento costituisce la struttura di base del Partito Nazionale Fascista, fondato da Benito Mussolini a Roma nel novembre 1921. A Fratta Polesine il Fascio di combattimento è retto da un segretario politico assistito da un direttorio e da un Fascio di combattimento femminile. Fa parte della Federazione provinciale dei Fasci di combattimento di Rovigo, retta da un segretario e da un direttorio. I segretari federali sono membri del Consiglio Nazionale presieduto dal segretario del partito, coadiuvato da un direttorio.
La sede del Fascio di Fratta Polesine è nella piazza del paese, in un fabbricato di proprietà comunale, adibito a pianterreno a Ufficio Postale e al primo piano ad abitazione dell'applicato municipale. Una ricognizione di tutte le attività patrimoniali esistenti nelle sedi degli ex Fasci maschile e femminile di Fratta Polesine è eseguita il 1° agosto 1943 dal podestà, dal vice brigadiere della Stazione dei Carabinieri di Fratta Polesine, dagli ex segretari dei Fasci e dal segretario comunale, a seguito del telegramma prefettizio n. 17662 del 29 luglio. Il materiale, compresi stampati e corrispondenza, viene preso in consegna dal Podestà. I beni non consegnati poi dal Podestà all'Ufficio distrettuale delle imposte dirette di Lendinara, vengono riconsegnati ai ricostituiti Fasci di combattimento maschili e femminili in data 19 ottobre 1943.
SIUSA. Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.