Forma autorizzata del nome
Raffaelli, Giacomo, artista mosaicista, (Roma 1753 - Roma 1836)
Mosaicista, attivo a Roma e a Milano, fondatore del piccolo mosaico romano. Appartenente ad una famiglia di vetrai di via dei Cappellari a Roma dove si realizzavano tessere da mosaico per il Vaticano. Probabilmente fu l'inventore del sistema di filatura degli smalti da cui si ottengono le tessere microscopiche con più sfumature di colore usate per la creazione di micro mosaici.
Il lavoro di Raffaelli si sviluppò durante il periodo della cultura neoclassica a Roma, connessa alla attività artistico artigianale internazionale. Raffaelli aprì un negozio di opere in micro mosaico a Piazza di Spagna nel 1785 in occasione del Giubileo destinato, nel 1804 fondò a Milano una manifattura del mosaico e rientrò a Roma nel periodo della Restaurazione.
Tra le sue opere vi sono le riproduzioni delle colonne di Plinio, un cui esemplare è conservato presso il British Museum e dell'Ultima Cena di Leonardo, conservata a Vienna; una pendola dorata regalata da Papa Pio VII a Napoleone, conservata all'Ermitage di Mosca, un piano da lavoro raffigurante lo scudo di Achille con la testa della Medusa, il restauro dei mosaici bizantini nella Basilica di San Paolo successivamente all'incendio.
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