Forma autorizzata del nome
Economato dei Benefici Vacanti per le Province napoletane
Organi statali e di governo, istituzioni, magistrature centrali e locali pre-unitari
Con regolamento del R.D. 26-IX-1860, n. 4314 emanato con R.D. 16-I-1861, n. 4608, sette Economati generali dei benefici vacanti (Torino, Milano, Venezia, Bologna, Firenze, Napoli, Palermo), coadiuvati da subeconomati territoriali nelle varie diocesi, proseguirono nello Stato italiano l'amministrazione dei benefici vacanti al fine di disciplinare ed amministrare i benefici ecclesiastici delle varie diocesi del territorio nazionale che si rendevano "vacanti" per mancanza del loro titolare. Furono attivi fino al Concordato del 1929.
SIAS. Sistema Informativo degli Archivi di Stato.