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Parrocchia di Madonna degli Angeli in Cannuzzo, Cervia (Ravenna), 1830 - - Ente

 

Tipologia

Ente

 

Forma autorizzata del nome

Parrocchia di Madonna degli Angeli in Cannuzzo, Cervia (Ravenna), 1830 -  Linked Open Data: san.cat.sogP.6773

 

Altre denominazioni

Parrocchia di Madonna degli Angeli in Cannuzzo

 

Data di esistenza

1830 -

 

Sede

Cervia (Ravenna)

 

Natura giuridica

enti di culto

 

Descrizione

Nel 1602 il vicario dell'arcivescovo, essendo in visita a Mensa, si recò anche a San Giorgio di Cannuzzo e in questa frazione trovò, sulla via che porta a Cesena, una cella dove si venerava un'immagine della Madonna con Figlio con due angeli ai lati. Essendo l'effigie molto venerata dal popolo e ricevendo una notevole quantità di elemosine e donativi, si decise nominare un amministratore per le offerte raccolte, di dare una sistemazione provvisoria alla cella ormai labente e di costruire una nuova chiesa a Lei dedicata. Dagli atti della Visita Pastorale del 1606 la chiesa, a tre altari, era già funzionante. In quello stesso anno fu deciso che la chiesa dovesse essere sede di un beneficio semplice, cioè non parrocchiale, e che un sacerdote dovesse risiedervi stabilmente per la cura d'anime, ma alle dipendenze del parroco di Mensa. L'indipendenza l'ottenne solo nel sec. XIX, allorché papa Leone X, su istanza del vescovo Ignazio Cadolini, poi cardinale e arcivescovo di Ferrara, con bolla del 7 agosto 1827 stralciava dalla diocesi ravennate, aggregandola a quella di Cervia, il territorio di Mensa oltre il Savio con i suoi edifici di culto. Nel 1830 la chiesa fu eretta in parrocchia e si vide assegnata anche la frazione di Cannuzzolo con la sua chiesetta dedicata a San Silvestro papa e con la residenza estiva dei vescovi di Cervia, sino allora dipendenti dalla pieve di Pisignano. Nel 1838 il parroco, don Campanini, acquistò il terreno e la casa padronale contigua alla chiesa...

 

Sistema aderente

SIUSA. Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.

 

URL Scheda provenienza