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Quarenghi, Giacomo, architetto, (Bergamo 1744 - San Pietroburgo 1817) - Persona

 

Tipologia

Persona

 

Forma autorizzata del nome

Quarenghi, Giacomo, architetto, (Bergamo 1744 - San Pietroburgo 1817)  Linked Open Data: san.cat.sogP.6491

 

Altre denominazioni

Quarenghi Giacomo

 

Data nascita

1744

 

Data morte

1817

 

Luogo di nascita

Bergamo

 

Luogo di morte

San Pietroburgo (Russia)

 

Professione

Architetto

 

Descrizione

Figlio di una nobile famiglia bergamasca, Giacomo Quarenghi intraprende l'attività di pittore nella città natale, quindi si reca a Roma dove si dedica all'architettura segnalandosi, nel 1771, al Concorso Clementino bandito dall'Accademia di San Luca. Dopo una serie di viaggi in Italia torna in patria dove si sposa nel 1775. Nel 1779, grazie alla mediazione del rappresentante a Roma dell'Accademia di Belle Arti di Pietroburgo, è chiamato dall'imperatrice Caterina II, dando inizio ad un'attività professionale per la corte russa destinata a durare per quasi quarant'anni. Nel 1810 pubblica un volume a stampa (Edifices construits à Saint-Pétersbourg d'après les plans du Chevalier de Quarenghi), che contribuisce alla diffusione internazionale della sua opera e compie un ultimo soggiorno a Bergamo, prima del definitivo rientro in Russia dove muore nel 1817. Tra le sue opere ricordiamo: il teatro dell'Ermitage (1787), la sede dell'Accademia delle Scienze (1787), la Banca di Stato (1790), le botteghe presso il Palazzo Anickov (1805) e l'Istituto Smol'nyi (1808) a San Pietroburgo; il palazzo inglese nel parco di Peterhof (1781-89); il palazzo di Alessandro a Carskoe Selo (1792-96). Tra quelle realizzate in Italia: l'interno della chiesa benedettina di Santa Scolastica a Subiaco (1770) e l'arco trionfale in onore di Napoleone a Bergamo (1812, ma incompiuto e demolito nel 1820). Notizie tratte da: "Gli archivi di architettura in Lombardia. Censimento delle fonti", a cura di G.L. Cia...

 

Sistema aderente

SIUSA. Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.

 

URL Scheda provenienza