Forma autorizzata del nome
Piceller, Perugia, sec. XVIII ultimo quarto - sec. XX secondo quarto
sec. XVIII ultimo quarto - sec. XX secondo quarto
La famiglia, originaria della regione austriaca della Stiria, era dedita ad attività commerciali e, negli ultimi decenni del XVIII secolo, per motivazioni legate all'attività svolta, si trasferì a Perugia.
Tra i membri più noti va ricordato Bernardino, pittore nato a San Ulderico in Val Gardena nel 1775, figlio di Giovan Angelo Piceller e di Cristina Senonez, il quale si stabilì a Perugia, dove morì nel 1853. La notorietà di Bernardino Piceller è legata, tra gli altri lavori, al ritratto del compositore perugino Francesco Morlacchi.
Fratello di Bernardino fu Cristoforo il quale, sposatosi con Alessandra Satolli, ebbe i figli Trasone (morto il 12 settembre 1886), Felice, Epitetto, Simplicia e Mustiola.
Altro personaggio di rilievo fu Alessandro (Perugia, 21 marzo 1842-20 ottobre 1929); figlio di Epitetto Piceller e Odda Mezzanotte, sposatisi nel 1827, ebbe, fin dalla giovinezza, un forte interesse per la conoscenza e l'approfondimento della storia locale (con particolare riferimento a quella del territorio perugino e del lago Trasimeno), per l'antiquariato, per il collezionismo di oggetti d'arte e per la critica d'arte. Lungo tutto il corso della propria esistenza, Alessandro non si stancò mai di raccogliere informazioni e testimonianze, scritte e orali, sulla storia e sulle leggende riferite all'origine dei centri abitati maggiori e minori, nonché sui toponimi e sui dialetti; abbondanti tracce di tale passione sono ravvisabili in una miriade di foglietti sui quali a...
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