Forma autorizzata del nome
Parrocchia di San Domenico di Perugia, Perugia, 1984 -
Parrocchia di Santo Stefano in San Domenico di Perugia, Perugia, 1531 - 1984
Parrocchia di Santo Stefano in San Domenico di Perugia
Parrocchia di San Domenico di Perugia
ente e associazione della chiesa cattolica
La costruzione della Chiesa di San Domenico e del convento attiguo iniziò nel 1304 per volere di papa Benedetto XI, sul luogo dove prima sorgeva la Chiesa parrocchiale di Santo Stefano in Castellare, un tempo cattedrale della città di Perugia e che lui stesso aveva donato all'Odine dei domenicani, di cui faceva parte.
I lavori terminarono nel 1459 e fu consacrata l'11 febbraio dello stesso anno da papa Pio II, il quale la intitolò a Santo Stefano protomartire. Dal punto di vista giuridico, quindi, fino al concordato del 1984, il titolo della Parrocchia è stato Santo Stefano in San Domenico, poi abbreviato in San Domenico.
Nella prima metà del 1500 si ha notizia dell'esistenza del fonte battesimale e risale al 1531 il libro dei battesimi e dei morti più antico, che tuttora si conserva presso l'Archivio di Stato di Perugia.
Negli anni 1614 e 1615 crollarono volte e pilastri della navata. Inizialmente ricostruita da un architetto locale, dopo che i pilastri mostrarono nuovi segni di cedimento, la ricostruzione fu affidata a Carlo Maderno di Roma e nel 1632 la Chiesa, ormai barocca, poté essere nuovamente consacrata.
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