Forma autorizzata del nome
Ente sardo per la trasformazione fondiaria ed agraria in Sardegna - ETFAS, Arborea (Oristano), 1951 - 1984
Ente per la trasformazione fondiaria e agraria in Sardegna - ETFAS
Con l'entrata in vigore della Legge Segni sulla Riforma Fondiaria che prevedeva l'esproprio delle terre e la loro assegnazione a contadini nullatenenti, la trasformazione fondiaria, la realizzazione di infrastrutture, l'organizzazione in cooperative e l'assistenza tecnica, fu costituito in Sardegna l'Etfas - D.P.R. n. 265 del 27 aprile 1951 -, che si fece promotore del passaggio dei coltivatori dalla condizione mezzadrile a quella di assegnatari e cooperatori.
Infatti, dalla fine della II Guerra mondiale agli anni Cinquanta del Novecento, la questione agraria aveva rappresentato un importante capitolo della storia italiana. Anche in Sardegna era palese lo squilibrio causato dall'esistenza di tanti piccoli appezzamenti frammentati, di contro a estensioni terriere paragonabili a latifondi. L'obiettivo della Riforma Fondiaria e Agraria fu di creare migliori condizioni di vita agli agricoltori. L'Ente per la trasformazione fondiaria e agraria in Sardegna acquisì un'estesa superficie di terreni, derivante da compravendite, espropri, permute oltre che dall'Ente Sardo di Colonizzazione. Vennero assegnati oltre tremila appezzamenti fra poderi e quote.
Con il D.P.R. n. 257 del 14.2.1966 l'ETFAS assunse la denominazione di ETFAS - Ente di sviluppo.
Nel 1984 l'Etfas assunse la denominazione di Ente Regionale di Sviluppo e Assistenza Tecnica in Agricoltura (Ersat), L.R. n. 5, dotato di personalità giuridica di diritto pubblico, e strumento operativo della Regione Autonoma della S...
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