Forma autorizzata del nome
Frangipane
Castel Porpetto, Tarcento, Aiello, Udine
La famiglia, presente nel Parlamento friulano dal sec. XII, appartiene a quella ristretta nobiltà che per l'antichità dell'investitura imperiale si può fregiare del titolo di "liberi". Sino al Quattrocento la loro signoria si identifica nel nome dei castelli, Caporiacco e Castel Porpetto (o Castello), centro di una vasta giurisdizione feudale. È all'epoca della dominazione veneziana (1420-1797) che risale l'acquisizione del nome Frangipane. In questo periodo gli uomini della famiglia, giureconsulti e letterati, si muovono tra la Repubblica e l'Impero rivestendo le maggiori cariche istituzionali e militari; i governi successivi attribuiscono loro importanti riconoscimenti ed incarichi amministrativi in area friulana e lombardo-veneta. Le conferme dei titoli nobiliari dei governi austriaco ed italiano hanno sancito l'aggregazione dei Frangipane alla nobiltà udinese, goriziana e romana (quest'ultima per l'estinzione dei Frangipane di Roma nel sec. XVIII).
Bibliografia: V. SPRETI, Enciclopedia storico nobiliare, Bologna, 1969, vol. III, p. 265; D. FRANGIPANE, Le sedi feudali dei Frangipane di Castello, in "Fortificazioni e dimore nel Friuli centrale attraverso i secoli", Udine, Istituto italiano dei castelli- Sezione Friuli Venezia Giulia, 1990, pp. 77-90.
SIAS. Sistema Informativo degli Archivi di Stato.