Forma autorizzata del nome
Maestro razionale del Regno di Sardegna
Organi statali e di governo, istituzioni, magistrature centrali e locali pre-unitari di antico regime
Nell'ambito dell'amministrazione finanziaria il 20 settembre 1480 fu istituito con carta regia, dal sovrano Ferdinando il Cattolico, l'ufficio di maestro razionale; l'incarico fu affidato a Berengario Granell.
L'istituto aveva il compito di esercitare il controllo di legittimità sui provvedimenti regi e viceregi che comportavano un onere di spesa, nonché il controllo sull'attività contabile svolta dagli ufficiali. Il maestro razionale provvedeva inoltre alla conservazione nell'Archivio Regio dei conti resi dagli stessi ufficiali e tutte le altre scritture dei viceré e dei governatori. Espletava inoltre funzioni consultive e anche decisionali nell'ambito dell Tribunale del Regio Patrimonio e in altri collegi giudicanti per le materie finanziarie.
Dell'ufficio facevano parte due coadiutori o scrivani ordinari e uno straordinario.
Nel 1720, l'ufficio del Maestro razionale di origine iberica, venne sostituito dal Controllo Generale.
Bibliografia: Evandro Putzulu, L'ufficio di Maestro razionale del Regno di Sardegna, in Martinez Ferrando, archivero. Miscelanea de estudios dedicados a su memoria, Madrid 1968, pp.409-430.
SIAS. Sistema Informativo degli Archivi di Stato.