Forma autorizzata del nome
Venchi Unica sa, Torino, 1878 - 1978
Silvano Venchi & C.
Venchi sa
Venchi Unica sa
Michele Talmone aprì nel 1850 in via Artisti a Torino un laboratorio di pasticceria. La ditta crebbe velocemente e si trasferì in via Balbis, nel quartiere San Donato, divenendo presto una vera fabbrica di proporzioni industriali, con negozio in via Lagrange. Alla morte di Michele Talmone l'attività passò ai 5 figli. All'epoca, il cioccolato era venduto da droghieri, confettieri e anche farmacisti in scatole di latta ermeticamente chiuse. La Talmone fu una delle prime aziende a credere nella forza dell'immagine pubblicitaria per il suo prodotto e usò un marchio pubblicitario di grande efficacia e facilmente riconoscibile per i suoi cartelloni pubblicitari e sin dal 1890 il suo cioccolato fu associato alla nota immagine dei "due vecchietti" disegnati dal cartellonista tedesco Oschner e che decorarono le scatole di latta delle produzioni Talmone. Lo stabilimento fu ampliato nel 1895 e rinnovato nel 1904 in stile Art Nouveau. Nel 1924 la Talmone si unì con altre fabbriche per la lavorazione del cioccolato nella U.N.I.C.A.
Nel 1878 in un piccolo locale di via Artisti in borgo Vanchiglia, Silvano Venchi fonda la Silvano Venchi & C., un laboratorio adibito alla produzione di confetti e caramelle. Vent'anni dopo, nel 1898, in seguito all'aumento della clientela e all'esigenza di ampliare la produzione, Venchi trasferisce la sua attività in un altro locale più spazioso sito sempre in via Artisti. La Venchi che progressivamente perfeziona l'organizzazione del lavoro e impone la p...
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