Forma autorizzata del nome
Collegio di Modica , Modica (Ragusa), 1630 - 1860
ente e associazione della chiesa cattolica
I Gesuiti ebbero una loro "residenza" a Modica già nel 1610. Il "Collegium Mothycense" di studi secondari e superiori venne però istituito solo nel 1630, grazie alle donazioni della contessa Vittoria Colonna e del "Concilium Civitatis" di Modica.
Il Collegio Mothycense vantava il privilegio di conferire i gradi accademici fino al dottorato ed era considerato "Collegio maggiore", in quanto oltre ai corsi letterari e scientifici, si svolgevano anche i corsi filosofici e teologici. Tra il XVII e il XVIII secolo infatti, oltre alla teologia, le discipline previste erano filosofia, lettere classiche, storia, geografia, poesia, retorica e eloquenza; in seguito si aggiunsero anche discipline scientifiche quali matematica, geometria, astronomia, fisica, chimica storia naturale e, soprattutto nei collegi maggiori, giurisprudenza e medicina.Il numero dei docenti nel periodo di massimo splendore (XVIII secolo) fu di 11 Padri e di 5 coadiutori, numero dovuto al fatto che mentre in altri collegi era annesso lo "Scolastico" (ossia giovani che aspiravano a diventare gesuiti), il collegio modicano era per soli laici. L' attività del Collegio si interruppe nel 1767 (anno dell' espulsione dei Gesuiti dal Regno delle due Sicilie) per essere poi ripresa quasi ininterrottamente (escluso gli anni 1848-1849) dal 1812 al 1860, quando i Gesuiti vennero nuovamente espulsi.
Inoltre ricordiamo che Modica, insieme a Palermo, fu l' unica città ad avere due collegi negli anni 1846-1860, infatti o...
SIUSA. Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.