Forma autorizzata del nome
Commissione delle contribuzioni dirette
Terra di Lavoro, provincia (Frosinone)
Organi statali e di governo, istituzioni, magistrature centrali e locali pre-unitari della restaurazione
Con il Decreto 9 ottobre 1809 Gioacchino Murat ordinò la formazione di catasti provvisori e per l'Iscrizione delle mutazioni. Il catasto murattiano, che è un catasto descrittivo, fu definito provvisorio dal momento che era stato stabilito che si passasse al catasto geometrico-particellare, ma i successivi avvenimenti politici ne interruppero l'attuazione. Nel Mezzogiorno, tuttavia, rimase in vigore fino alla legge 1 marzo 1886, n. 3682, che uniformò la legislazione catastale italiana estendendo a tutte le province del Regno il sistema geometrico-particellare. Il catasto murattiano abolì tutte le contribuzioni dirette sui beni sulle persone e sulle industrie del precedente catasto onciario e le sostituì con l'imposta fondiaria. Nel catasto, quindi, vengono riportati i singoli beni ai quali viene attribuito un numero progressivo, seguito dall'indicazione del nome del proprietario, della natura della singola proprietà, della denominazione del luogo, della estensione ed infine della rendita netta imponibile.
SIAS. Sistema Informativo degli Archivi di Stato.