Forma autorizzata del nome
Nobili
Nobili
sec.XIV, seconda meta - sec.XIX
Originaria della Valdelsa, la Famiglia Nobili si trasferi a Firenze nella prima meta del XIV sec. con l'antica denominazione di Benvenuti. Nel 1379 Carlo V re di Francia concesse la nobilta e lo stemma gentilizio della famiglia a Bernardo di Cino e ai suoi figli e discendenti, che cominciarono a denominarsi Nobili.
Diversi membri della famiglia ricoprirono importanti cariche nel governo della Repubblica fiorentina, altri si distinsero nelle missioni diplomatiche. Tra i piu antichi esponenti della famiglia bisogna ricordare Guccio di Cino, priore nel 1374, dei Dodici Buonomini nel 1481 e gonfaloniere di giustizia nel 1388 e nel 1399. Inviato come ambasciatore a Roma nel 1378 con l'incarico di consolidare le relazioni tra Firenze e la Santa Sede, per i suoi meriti ottenne dal papa il titolo di cavaliere. L'indirizzo politico della famiglia fu costantemente caratterizzato da una posizione filomedicea, al punto che nel 1497 uno dei suoi membri, Leonardo figlio di Antonio, in pieno "reggimento popolare" savonaroliano, fu processato con l'accusa di aver cospirato per il rientro dei Medici a Firenze. I Medici ripagarono la fedelta della famiglia e nel 1532, in seguito al riconoscimento da Alessandro de' Medici del titolo di duca, Giovanfrancesco di Antonio, gia distintosi come priore e gonfaloniere di giustizia negli ultimi anni della Repubblica, venne eletto senatore e commissario di Pistoia.
SIASFI. Sistema Informatico dell’Archivio di Stato di Firenze.
