Forma autorizzata del nome
San Francesco di Pistoia, convento
Convento francescano, posto nella diocesi di Pistoia. Secondo una tradizione che non trova oggettivi riscontri Francesco d'Assisi sarebbe venuto a Pistoia nel 1220, ospitato nella canonica di S. Vitale. Le prime fonti documentarie certe fanno risalire al 1249 la presenza di una comunita francescana in Pistoia; questa fu infatti accolta presso la chiesa parrocchiale di Santa Maria al Prato ceduta ai frati dai canonici della cattedrale. La chiesa di Santa Maria al Prato sorgeva in un'area esterna alla seconda cinta muraria della citta. Circa quarant'anni piu tardi il Consiglio generale della citta permise ai frati di costruire una nuova chiesa, la futura S. Francesco, con l'impegno di demolire la vecchia chiesa di Santa Maria. La costruzione della chiesa duro a lungo, tanto che si registrano testamenti "pro aedificatione ecclesiae" ancora nel 1374 e fino alla fine del secolo. Il convento fu soppresso nel 1808 dal governo napoleonico; ripristinato fu nuovamente soppresso dal governo italiano nel 1866 ed suoi edifici passarono in proprieta al Comune.
SIASFI. Sistema Informatico dell’Archivio di Stato di Firenze.