Forma autorizzata del nome
Santissima Annunziata di Rosano, convento
Rignano sull'arno, Firenze
Monastero femminile benedettino, posto nel comune di Rignano, entro i confini della diocesi di Fiesole. Fu fondato nell'anno 780 e secondo gli "Annales camaldulenses" del Mittarelli, fondatori furono un certo Ursone e sua moglie Rosana. Il monastero, nel quale si ritirarono molte fanciulle appartenenti alla nobilta, fu patronato dei conti Giudi fino al 1068, e quando questa famiglia lo rilascio, passo prima sotto la protezione del Repubblica fiorentina e, nel 1228, sotto quella della Santa Sede. Accanto al monastero e alla sue dipendenze, fu costruito un ospedale per assistere i pellegrini, a capo del quale fu posto uno spedalingo, nominato dalle monache. Lo spedale fu soppresso dal governo di Firenze nel sec. XVI ed il suo patrimonio fu unito a quello del Bigallo; il monastero fu, invece, soppresso nel 1808 e la comunita fu costretta, nel 1810, a lasciare il monastero e a sciogliersi. Con il ritorno del governo granducale le monache tornarono in possesso del monastero nel 1816. Fu poi nuovamente soppresso dal governo italiano nel 1866 e il suo patrimonio venne incamerato e amministrato dal demanio.
SIASFI. Sistema Informatico dell’Archivio di Stato di Firenze.