Forma autorizzata del nome
Girolami
Girolami
Girolami
Girolami o Covoni del vescovo
sec.XIII, seconda meta - sec.XVIII, terzo quarto
La famiglia Girolami vanta origini molto antiche: una lunga tradizione la vuole discendente da San Zanobi, primo vescovo e santo patrono della citta di Firenze vissuto nel V secolo. Sia o meno reale la discendenza da San Zanobi, il culto del santo ha permeato la spiritualita della famiglia, che ne custodiva l'anello ritenuto miracoloso e il cui stemma era accompagnato dalla mitria vescovile dorata a ricordare la pretesa consanguineita. Il possesso comune della reliquia appartenuta al santo e di una casa-torre duecentesca presso ponte Vecchio contribuiva a tenere saldi i legami all'interno della famiglia, le cui attivita si estendevano nel campo manifatturiero (lana, seta e lino) e in quello bancario, che vantava sedi anche a Roma e in Francia. Il casato comprendeva in realta altri due rami secondari che venivano detti Girolami del Testa e Girolami del Chiaro, dai nomi dei loro rispettivi capostipiti.
Di forte tradizione repubblicana, i Girolami parteciparono attivamente alla vita politica: tredici furono i membri della famiglia che ricoprirono la carica di priore e quattro quella di gonfaloniere tra il 1296 e il 1529.
Francesco di Zanobi (1441-1515) fu uno degli ambasciatori inviati dalla Repubblica fiorentina a Roma per instaurare delle trattative con papa Giulio II nel 1503. Nel 1512 fu chiamato a far parte della Balia eletta in seguito alla cacciata di Pier Soderini e al rientro dei Medici a Firenze.
SIASFI. Sistema Informatico dell’Archivio di Stato di Firenze.