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Palazzi Fernando
Nato nel 1884 ad Arcevia (Ancona), fu redattore-capo e critico letterario de "L'Italia che scrive" (1918-1923) collaborando anche con "Il Corriere della sera" (1931-1935 e 1945-1947), "Il Resto del Carlino" (1929-1931) e "La Fiera Letteraria" (1925-1926). Fu autore di romanzi e novelle (La storia amorosa di Rosetta e del Cavaliere Nérac, Treves 1931; Donne e fiori in vetrina, Ceschina 1956), di numerosi testi per le scuole medie e superiori, traduttore di opere di Heine, Molière, Balzac, Merimée, Sainte-Beuve, Taine, e direttore con Vincenzo Errante delle collane "La Scala d'Oro" e "Il Tesoro" per la UTET. Tra le numerose opere di compilazione (Piccolo dizionario di mitologia e antichità classiche, Enciclopedia degli aneddoti, Enciclopedia della fiaba) va ricordato il Novissimo Dizionario della lingua italiana (Ceschina, 1939-1957), più volte ristampato anche nella sua successiva edizione ridotta (Il Piccolo Palazzi). Morì a Milano nel 1962
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