Forma autorizzata del nome
Maggior consiglio
Ufficio centrale di stato di Antico regime
Preceduto da un consilium sapientium (1143), ebbe probabile origine verso la fine del sec. XII; dapprima elettivo, fu riformato dalla serrata del 28 febbr. 1297 e divenne ereditario con parte del 25 nov. 1319. organo sovrano e più tardi " corpo sovrano della nobiltà ", titolare di ogni potere, delegò o cedette gradualmente le proprie funzioni ad altri consigli, in particolare al senato. Mantenne l'esercizio supremo della potestà legislativa nelle materie di maggiore rilievo, specie in campo costituzionale e finanziario, talora confermando (ratificando) le più importanti deliberazioni del senato; gran parte della " distributiva " (elezioni) di consigli, uffici, reggimenti e l'interpretazione delle norme al riguardo; il potere di grazia; la giurisdizione penale in casi gravi di natura politica e militare
GGASI. Guida Generale degli Archivi di Stato