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Rossi, Tullio, architetto, (Roma 1903 - Firenze 1995) - Persona

 

Tipologia

Persona

 

Forma autorizzata del nome

Rossi, Tullio, architetto, (Roma 1903 - Firenze 1995)  Linked Open Data: san.cat.sogP.12077

 

Altre denominazioni

Rossi Tullio

 

Data nascita

1903

 

Data morte

1995 lug 16

 

Luogo di nascita

Roma

 

Luogo di morte

Firenze

 

Professione

architetto

 

Descrizione

Tullio Rossi nacque a Roma nel 1903. Intrapresi gli studi classici con la prospettiva di una carriera diplomatica, si appassionò al disegno dal vero e decise di iscriversi alla Scuola di Architettura di Roma (1921). Fra i suoi compagni di studi furono Pier Niccolò Berardi, Luigi Vietti, Adolfo Rustichelli. Come disegnatore ottenne vari riconoscimenti accademici ed ebbe modo di lavorare nello studio di Vittorio Morpurgo, suo professore di Arredamento, del quale fu anche assistente per un breve periodo. Nel 1928 si laureò con un progetto di Club nautico a S. Michele di Pagana, presso Rapallo, grazie al quale ottenne anche il Premio Valadier. Iscritto all'Albo nel 1929, fu invitato dall'architetto Carlo Broggi a collaborare alla costruzione del Palazzo della Società delle Nazioni a Ginevra ma decise di rifiutare, preferendo la sua attività di collaborazione con lo studio dei Busiri Vici. Nel 1930 sposò Maria Fioravanti. Nello stesso anno fu chiamato dall'arcivescovo Marchetti Selvaggiani a coprire l'incarico di architetto ufficiale della Pontificia Opera per la provvista di nuove chiese in Roma. L'organo, istituito da Pio XII in seguito al concordato fra Stato e Chiesa, si occupava della costruzione di nuove chiese nelle aree di espansione urbanistica della capitale, con l'obiettivo essenziale di dotare i nuovi quartieri di un edificio di culto capiente e dignitoso ma abbastanza economico. Rossi riuscì ad interpretare al meglio le finalità dell'Opera, accettando le limitazi...

 

Sistema aderente

SIUSA. Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.

 

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