Forma autorizzata del nome
Comune di Seggiano, Seggiano (Grosseto), sec. XIII -
ente pubblico territoriale
Il Comune di Seggiano e' situato in una zona di media montagna alle pendici nord-occidentali del Monte Amiata e i suoi attuali confini si sono formati nel 1920 quando è avvenuto il distacco dal comune di Castel del Piano.
Di probabile origine etrusca o romana, Seggiano deriva il suo nome dal culto del dio Giano. La Repubblica senese nella seconda metà del XIII secolo consolidò la propria autorità su Seggiano con l'istituzione di ufficiali di nomina cittadina e ne rafforzò le strutture difensive. Durante il dominio senese, Seggiano e il suo territorio divennero zona di influenza di alcune grandi famiglie cittadine: i Salimbeni, tra il XIII e il XIV secolo, e gli Ugurgieri dai primi del quattrocento.
Seggiano rimase sotto la giurisdizione politica di Siena fino a quando nel 1765 la riforma leopoldina soppresse l'antico stato senese e lo divise in due provicncie, quella superiore con capoluogo Siena e quella inferiore con capoluogo Grosseto. Quest'ultima fu oggetto di un'ulteriore riforma per cui l'editto granducale del 17 maggio 1783 al fine di eliminare gli ultimi residui medievali e i privilegi feudali, non solo vennero aboliti i singoli Statuti in vigore dal XIV secolo, ma altresì i comuni della provincia inferiore senese vennero ancora accorpati e ridotti di numero.
I comuni rimasti furono diciotto e si istituirono cinque sedi di cancelleria (comuni di Grosseto, Pitigliano, Massa Marittima, Arcidosso e Giglio). Il comune di Seggiano venne accorpato a Montegiovi, Mon...
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