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Comune di Valsavarenche, Valsavarenche (Aosta), sec. XIII - - Ente

 

Tipologia

Ente

 

Forma autorizzata del nome

Comune di Valsavarenche, Valsavarenche (Aosta), sec. XIII -  Linked Open Data: san.cat.sogP.11436

 

Altre denominazioni

Comune di Valsavara

      Comune di Valsavarenche

 

Data di esistenza

sec. XIII -

 

Sede

Valsavarenche (Aosta)

 

Natura giuridica

pubblico

Tipo ente

ente pubblico territoriale

 

Descrizione

Il toponimo deriva dal nome del torrente che scorre nel territorio comunale, il Savara. Il primo documento a fare riferimento alla valle del Savara è ecclesiastico e risale al 1231; in questa occasione la località viene chiamata Val Savarenchy. In epoca feudale la valle apparteneva al dominio della Signoria di Chatel-Argent, di cui erano titolari, insieme ai Savoia, numerose famiglie, come i Sarriod, i Saint-Pierre, i Gontard e i Nerii. Per porre fine alle lunghe controversie che sorsero per la giurisdizione delle varie famiglie, nel 1436 Amedeo VIII di Savoia traccio i confini dei vari territori e ne infeudò i legittimi proprietari. Nel 1598 i Savoia, venuti in possesso di tutto il territorio di Chatel-Argent, lo cedettero a Pierre Leonard Roncas. Le sorti del territorio, ora baronia, furono da allora legate a quelle dei Roncas, fino a quando titolo e possedimenti passarono ai marchesi Aldobrandini di Biandrate di San Giorgio, che detennero la signoria fino all'abolizione del diritto feudale nel 1784. Nel 1850 Vittorio Emanuele II istituì qui una riserva di caccia reale, e da allora soggiornò spesso a Valsavarenche. Con RD. 1442 del 22 luglio 1939 la denominazione del Comune divenne Valsavàra, per poi tornare Valsavarenche nel 1946.

 

Sistema aderente

SIUSA. Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.

 

URL Scheda provenienza