Forma autorizzata del nome
Comune di Villeneuve, Villeneuve (Aosta), sec. XIII -
Comune di Villanova Baltea
Comune di Villeneuve
ente pubblico territoriale
Il Comune di Villeneuve si trova sulla riva della Dora Baltea, alla confluenza della valli di Rhemes e di Valsavarenche.
Il nome "villa nuova" sembra derivi dal fatto che il borgo è stato ricostruito più volte nel corso dei secoli in seguito a frane e alluvioni.
Sul territorio di Villeneuve sono riscontrabili tracce di insediamenti preistorici, ma è durante l'occupazione romana che il centro divenne un'importante stazione di sosta sulla via verso le Gallie.
Nel Medioevo Villeneuve apparteneva all'insieme di terre su cui il conte esercitava il potere in modo diretto. Nell'XI secolo l'area intorno al castello di Chatel-Argent apparteneva ai signori di Bard, che poi furono costretti a cedere il possedimento ai Savoia insieme a tutti i loro feudi. Nel XIII secolo la castellania di Chatel-Argent era una delle più estese. Nel 1605 Carlo Emanuele I di Savoia diede l'investitura a Pietro Leopoldo Roncas con il titolo di barone di Chatel-Argent; dopo altri passaggi di giurisdizione, nel 1789 il castello passò alla famiglia Coardi di Carpeneto.
Con RD n. 824 del 29 marzo 1928, i Comuni di Villeneuve, Saint-Pierre, Saint-Nicolas, Aymaville e Introd vennero riuniti in un unico comune con capoluogo e nome Villeneuve. Con RD. n. 2255 dell'11 ottobre 1928, il nome divenne Villanova Baltea. Nel 1939 tornò a essere autonomo Aymaville (con nome Aimavilla); nel 1946 toccò agli altri comuni che erano stati aggregati e Villeneuve ritornò alla sua denominazione originaria.
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