Forma autorizzata del nome
Comune di Castel del Piano, Castel del Piano (Grosseto), sec. XIII -
Comune di Castel del Piano
Comunità di Castel del Piano
Castel del Piano (Grosseto)
preunitario
ente pubblico territoriale
Castello di proprietà degli Aldobrandeschi, fu assegnato nel 1274 al ramo dei conti di Santa Fiora. Nel 1331 fu da costoro alienato, per 8.000 fiorini, alla repubblica di Siena, a conclusione dell'impresa vittoriosa condotta dal podestà senese Guidoriccio da Fogliano contro le roccaforti aldobrandesche. Dal 1557, caduta la repubblica senese con la resa di Montalcino, entrò a far parte dello stato mediceo.
In seguito all'unificazione amministrativa del nuovo regno d'Italia del 20 marzo 1865, fu istituito il comune di Castel del Piano, che venne posto sotto la giurisdizione della Provincia di Grosseto, così come, prima del 1865, lo era stato dell'omonimo circondario. Successivamente i confini del comune subirono alcune variazioni: nel 1920 la frazione di Seggiano andò a ricostituire l'omonimo comune (legge n. 1446 del 10 aprile 1920), mentre, alcuni anni più tardi, nel 1956, viene aggregata al comune di Castel del Piano la frazione di Montenero, scorporata dal comune di Cinigiano.
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