NOTIZIE IN EVIDENZA

 

VEDI ANCHE...

 

Comune di Nicolosi, Nicolosi (Catania), 1812 - - Ente

 

Tipologia

Ente

 

Forma autorizzata del nome

Comune di Nicolosi, Nicolosi (Catania), 1812 -  Linked Open Data: san.cat.sogP.10300

 

Altre denominazioni

Comune di Nicolosi

 

Data di esistenza

1812 -

 

Sede

Nicolosi (Catania)

 

Natura giuridica

pubblico

Tipo ente

ente pubblico territoriale

 

Descrizione

Le origini di Nicolosi (lat. Nicolosus) risalgono al XIV secolo come borgo del Monastero di S. Nicolò, a cui deve anche il suo toponomastico. La storia di Nicolosi è strettamente connessa alle vicende naturali dell'Etna, che tra lave e terremoti distrusse più volte l'abitato. Nonostante ciò, frequenti erano nel luogo le visite della regina Eleonora, moglie di Federico II d'Aragona e, più tardi, della regina Bianca di Navarra, moglie di re Martino che soggiornò a lungo nel monastero. Proprio grazie al coraggio della regina Bianca gli abitanti non abbandonarono il paese nel corso dell'eruzione del 1408; non meno minacciosa e spaventosa dovette essere l'eruzione del 1444. Nel 1447 venne infeudata dal principe di Paternò, e fu amministrato da suoi procuratori che risiedevano a Malpasso (ed ancora nel 1747 al principe di Paternò venivano attribuiti i casali e le terre di Belpasso, Nicolosi, Stella Aragona e Camporotondo). Dopo le eruzioni del 1536 e del 1537 ed il terremoto del 1542 mentre i monaci di S. Nicola ottenevano prima temporaneamente, poi definitivamente il permesso di abbandonare il monastero, il paese continuava ad ingrandirsi verso sud, attorno alla Chiesa che, nel 1601 divenne parrocchia, svincolandosi da Mompilieri. Un nuovo e violento arresto nella crescita venne nel 1633, quando dopo un violento terremoto fu la volta di una nuova e terribile eruzione che distrusse case e provocò vittime. A dare il colpo definitivo giunse poi la più terribile, forse, delle eruz...

 

Sistema aderente

SIUSA. Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche.

 

URL Scheda provenienza