Forma autorizzata del nome
Società generale operaia di mutuo soccorso di Gubbio, Gubbio (Perugia), 1865 -
Società generale operaia di mutuo soccorso di Gubbio
ente di credito, assicurativo, previdenziale
La Società nacque per iniziativa di alcuni cittadini eugubini, uomini e donne, che si riunirono il 25 giugno 1865. Iniziò a funzionare il 21 agosto dello stesso anno, dopo che il 16 e 26 luglio era stato approvato lo statuto sociale.
Ottenne il riconoscimento della personalità giuridica il 21 giugno 1882 ed è tuttora esistente.
Lo statuto prevedeva fra gli scopi dell'associazione l'erogazione di sussidi ordinari e di malattia e straordinari d'invalidità e vecchiaia, il soccorso morale ai soci mediante l'istituzione di un comitato di conciliazione o mediazione che sanasse le controversie sorte all'interno del sodalizio ed anche con estranei, la facilitazione dell'accesso all'istruzione. La Società si dichiarava apolitica. Fino al 1870 accettò tra i soci anche le donne, senza diritto di elettorato passivo e attivo; dopo tale data si decise di non ammetterle più in quanto si ritenne che esse recassero pregiudizio alla vita del sodalizio.
Nel corso della sua esistenza, la Società tentò di affiancare all'attività previdenziale altri servizi, che però non ebbero lunga durata. Un settore in cui si raggiunsero buoni risultati fu la compravendita di immobili, sia urbani che rurali: nel 1892 ci fu l'acquisto di due palazzi della nobile famiglia Benveduti, che rappresentano a tutt'oggi la fonte principale di reddito della Società.
Alla fine del secolo XIX, il sodalizio, dopo una gestione moderata, iniziò a subire l'influenza dei socialisti locali, che culminò con la presidenz...
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