Forma autorizzata del nome
Società di mutuo soccorso fra gli operai di Panicale, Panicale (Perugia), 1878 - sec. XX prima metà
Società di mutuo soccorso fra gli operai di Panicale
1878 dic 15 - sec. XX prima metà
ente di credito, assicurativo, previdenziale
La Società venne fondata il 15 dicembre 1878 per iniziativa di un gruppo di abitanti di Panicale che volevano aiutare i lavoratori nei loro più gravi bisogni e specialmente nelle malattie. Quello stesso giorno una Commissione provvisoria compilò lo statuto, che venne subito approvato. La Commissione, adempiuti i suoi incarichi, si dimise e la Società si costituì stabilmente già nella prima adunanza, in cui venne nominato il Consiglio direttivo. I primi soci furono 108 e furono ammessi senza alcuna formalità, con il solo pagamento di una lira. In seguito i soci si distinsero in effettivi e onorari, giungendo ben presto a 226. Furono ammesse anche le donne, che avevano uguali diritti e doveri degli uomini. La Società ebbe il riconoscimento della personalità giuridica con decreto del tribunale di Perugia il 22 novembre 1900: in poco tempo si sviluppò così tanto da accumulare un considerevole patrimonio. In occasione dell'esposizione umbra del 1899 e dell'esposizione campionaria nazionale del 1901 ottenne in premio due medaglie. La Società non è più in attività, ma non si conosce la data chiusura. In base a quanto previsto dall'art. 106 dello statuto del 1878, in caso di scioglimento del sodalizio i capitali sarebbero andati in deposito presso la locale Congregazione di carità per sovvenzionare gli operai poveri mentre libri e documenti sarebbero confluiti nell'archivio della Congregazione stessa, come poi, in seguito a varie vicende, è avvenuto.
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