Comune di Foligno. Biblioteca
Tipo Soggetto Conservatore:
- comune/città metropolitana/unione di comuni (organo e ufficio)
La Biblioteca comunale di Foligno fu inaugurata ed aperta al pubblico il 4 novembre 1936 nella sede di Palazzo Trinci. Essa era costituita da due fondi principali: quello delle librerie dei conventi soppressi di San Domenico, di San Francesco, di San Niccolò, di San Giacomo, di San Bartolomeo e dei Cappuccini e dal fondo delle opere donate al Comune da monsignor Faloci Pulignani (circa 8000 volumi, 12000 opuscoli e 300 manoscritti).
I manoscritti conservati sono circa 700 e sono divisi in tre sezioni: la prima, denominata Fondo dei conventi soppressi e comunale, conta 176 pezzi; la seconda, denominata Raccolta di monsignor Faloci Pulignani, ne conta 365 e la terza, intitolata al professore Antonio Mancinelli, ne comprende 171. L'inventario dei manoscritti sino al 1940 venne compilato da don Angelo Messini, la cui opera di studioso e di successore del Faloci Pulignani nella direzione della Biblioteca fu stroncata dalla tragica morte a seguito del bombardamento areo del 23 novembre 1943. Nel 1948 l'inventario fu sottoposto alla revisione del professor Luigi Ferrari, direttore della collana degli Inventari della Casa Olschki, che fece apportare alcune modifiche alla descrizione del Messini.
Al patrimonio librario vero e proprio si aggiungono numerosi disegni sei-settecenteschi, disegni relativi allo Zuccherificio di Foligno e lastre fotografiche di Rinaldo Laurentini. La Biblioteca svolge un servizio di consultazione e di prestito a livello locale ed internazionale. Dal 198...
piazza del Grano - 06034, Foligno (Perugia)
Servizio consultazione al pubblico:
Si
Schede conservatori nei sistemi di provenienza: