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Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea nel Novarese e nel Verbano Cusio Ossola Piero Fornara

Denominazione:

Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea nel Novarese e nel Verbano Cusio Ossola Piero Fornara  Linked Open Data: san.cat.sogC.18106

 

Tipo Soggetto Conservatore:

- accademia/ente di cultura

 

Descrizione:

L'Istituto ha avuto origine da un Centro di documentazione della Resistenza nella provincia di Novara. Nel 1968 per volontà dei resistenti novaresi si decise di costituire un consorzio per la gestione dell'Istituto. Il consorzio venne formato dall'amministrazione provinciale, dal Comune di Novara e dai comuni della provincia. Da allora l'Isrn si associò all'Insmli, in base alla legge del 16 gennaio 1967, n. 3, entrando a far parte della Federazione degli istituti della Resistenza. Primo presidente fu Piero Fornara, cui seguirono Eraldo Gastone, Ciro, Enrico Massara e Francesco Omodeo Zorini. La biblioteca dell'Istituto è specializzata in storia contemporanea: in particolare possiede ricche sezioni di storia dell'antifascismo e della Resistenza. Notevole è la collezione di opuscoli. Importanti sono la sezione di storia locale e i fondi versati dai privati: quello di Piero Fornara, di Eraldo Gastone, di Alberto Jacometti, dei fratelli Bazzani, di Giorgio Carretto, di Giulio Porrati, di Ettore Piazza. L'emeroteca conserva circa 1500 periodici in originale e microfilm. L'archivio conserva documentazione prevalentemente relativa alla Resistenza nelle province di Novara e Verbania. Tra i fondi più importanti si segnalano i fondi Ciro (Eraldo Gastone) (1944-1945; bb. 29) comandante militare delle divisioni garibaldine della Valsesia, Cusio, Ossola e Verbano, Giuseppe Curreno, Delle Torri, (1944-1946; bb. 5) comandante militare del comando unico zona Ossola, Divisione alpina Filippo Beltrami (1944-1946; bb. 10), Luigi Padoin (1944-1945; bb. 3) capo di Stato maggiore dell'8ª brigata Matteotti, Divisione Valdossola (1945-1974; bb. 5) che comprende le schede per il riconoscimento del titolo di partigiano, Piero Fornara (1917-1974; bb. 54) primo prefetto di Novara libera, Epurazione di Verbania (1945-1948; cc. 5.000 circa), Fuci di Novara (1923-1970; bb. 5), Anpi di Novara (1945-1962; bb. 24). Numerosi sono i fondi personali di militanti di partiti che hanno raccolto e conservato documenti relativi alle vicende politiche, economiche e sociali della provincia di Novara; sono tali i fondi di Giorgio Carretto (1941-1966; bb. 2), dei fratelli Biagio e Clemente Bazzani (1897- 1981; bb. 4), di Alberto Jacometti (1920-1986; bb. 30 in corso di riordino) presidente del Partito socialista nel 1948-1949 e primo presidente dell'Arci nazionale, di Giovanni Zaretti (1943-1983; bb. 10) partigiano, segretario provinciale dei chimici e della Federterra di Novara, funzionario del Pci, di Rosario Muratore (1930-1980; bb. 4) che fu assessore alla sanità della Provincia di Novara, per il Pci, nel periodo cruciale della discussione sul ruolo dei manicomi e dell'elaborazione della riforma sanitaria e della legge Basaglia, di Cecilia Mangini (b. 1; 1961-2000), regista con Lino Dal Fra e Lino Micicché, del fil All'armi siam fascisti, che ha versato all'Istituto carte relative al film e un discreto numero di risposte a un questionario sul film stesso. Da segnalare la sezione dell'archivio dedicata alla scrittura popolare, ricca di diari e memorie relative a un periodo che va dalla prima alla seconda guerra mondiale; da ricordare l'amplissimo diario (dal 1943 alla metà degli anni Cinquanta), che l'Istituto conserva in copia riservata, di Angelo Peroni, esule in Svizzera, partecipe della liberazione dell'Ossola e successivamente dell'esperienza dei convitti della Rinascita.

 

Sede:

Corso Cavour 15 - 28100, Novara (Novara)

 

Servizio consultazione al pubblico:

Si
 

Orari di apertura:

 

Servizi al pubblico:

Condizioni di accesso e fruizione Archivio: l'accesso è libero e regolamentato da norme di consultazione; Condizioni di accesso e fruizione Biblioteca: l'accesso è libero e regolamentato da norme di consultazione.;

 

Schede conservatori nei sistemi di provenienza: