Marzi Medici Tempi Vettori
sec.XVI, inizio - sec.XIX, seconda meta
Circa 200 pergamene condizionate in scatole e 341 unita tra buste, filze e registri - 1-349 Numerazione di corda unica per tutto il fondo
Pervenuto per successione alla famiglia Bargagli Petrucci, il fondo raccoglie nuclei documentari indipendenti provenienti dalle famiglie Marzi Medici, Tempi, Vettori, Grifoni, Guerrini, Del Maestro e Gatteschi, legatesi tra loro in seguito a vicende matrimoniali e lasciti testamentari.
Nel 1770 Ferdinando Marzi Medici venne dichiarato erede dal marchese Benedetto Tempi con l'obbligo di assumerne il cognome. Questi, ultimo esponente della sua casa, era prozio di Ferdinando. Da Ferdinando nacquero Luigi, che mori senza prole, e Maddalena, che sposo Piero Vettori, determinando il confluire nei Vettori dell'eredita e del nome dei Marzi Medici Tempi. La famiglia Vettori aveva a sua volta incamerato nel corso del Settecento le carte e gli archivi delle famiglie Gatteschi, Del Maestro, Grifoni e Guerrini.
Il ramo fiorentino della famiglia Gatteschi si era legato alla famiglia Grifoni nel 1652, in seguito al matrimonio fra Federigo Gatteschi ed Ippolita Grifoni. Dall'unione nacquero Maria Ippolita, andata in sposa a Lorenzo Del Maestro, e Baccio Maria unitosi in matrimonio nel 1694 con Margherita Marzi-Medici. Dall'unione di Maria Ippolita e Lorenzo Del Maestro nacque Benedetto Gaspio, alla cui morte, nel 1754, essendo egli l'ultimo erede della famiglia, i beni dei Del Maestro vennero ereditati dai Gatteschi.
Da Baccio Maria e Margherita nacque Bartolomeo, che sposo Margherita Vettori.
SIASFI. Sistema Informatico dell’Archivio di Stato di Firenze.